Oltre l’ornamento. Il cemento per realizzare gioielli e accessori
 

Oltre l’ornamento. Il cemento per realizzare gioielli e accessori

giugno 2015
 

squares

neo~local design

 

Fino a che punto il cemento, un materiale abitualmente esperito ‘a distanza’, può essere ricondotto a contatto del corpo?

 
 

Perchè è così raro che il cemento entri in diretto contatto con il nostro corpo, con la nostra pelle? Possiamo trasgredire questa regola generale? Come, e fino a che punto, il cemento può essere riportato alla persona?

Siamo abituati all'uso grezzo e brutale del cemento, in architettura, negli elementi di arredo urbano e in molti altri utilizzi: ma come può il cemento adattarsi alla pelle? Il suo impiego nell'ambito della gioielleria e dell'accessorio, in funzione della sua economicità, è forse quello dove può aver luogo il più stretto contatto tra cemento e corpo umano.

Tra l'uso nel campo dell'accessorio e quello più convenzionale, in architettura, troviamo varie applicazioni: apparecchi d'illuminazione, arredi, scaffalature... persino vestiti.

I tempi in cui il movimento della ‘New Jewelry’ iniziava a mettere in discussione i principi tradizionali della gioielleria, sia in termini estetici che nell'impiego dei materiali, sono ormai lontani.

Il cemento non potè trovare allora un utilizzo esteso nella produzione di accessori, rispetto a materiali come la plastica, la carta, le resine naturali o sintetiche. Ciononostante non si tratta di una sfida inesplorata. In quegli anni tutte le discipline artigianali sono state riformulate nel lavoro dei designer... E questo è un approccio che rientra in un dibattito più generale.

La ‘pesantezza’ e l’ ‘economicità malgrado il peso’ sono i due principali fattori legati all'esplorazione delle potenzialità del cemento rispetto ai materiali tradizionalmente usati per la gioielleria, in genere ‘leggeri ma preziosi’. D’altra parte, il peso del cemento impiegato in piccoli frammenti non ci è familiare: non ne abbiamo esperienza. E a ben guardare, anche i metalli preziosi hanno un notevole peso specifico.

Con questa collezione ho cercato di stabilire  relazioni tra cemento e corpo umano, attraverso gioielli e articoli da scrivania che ho realizzato nel mio studio-cucina.

Non è certamente la prima esplorazione degli usi del cemento per la gioelleria. Tuttavia ho affrontato quest’esperienza come processo sperimentale, per cercare nell'uso del materiale nuovi significati. A partire dalla mia condizione di nativa e abitante di Istanbul, una città che sfortunatamente si sta rapidamente trasformando in un ammasso di cemento.

Beyond Adornment è il titolo di una mostra che ha avuto luogo presso la Galleria d'Arte della Istanbul Technical University, a Istanbul, tra l’8 gennaio e il 20 marzo 2015.

 

Gülname Turan

Professore Associato, ITU, Istanbul

 

Professore Associato di Design presso la Istanbul Technical University. La sua area di riferimento spazia dalla storia del design allo studio dell’artigianato tradizionale Turco. Il fulcro della sua ricerca è l’interazione tra arti applicate, artigianato e gestione del patrimonio culturale. Gulname è anche attiva come designer e consulente di varie aziende turche, con particolare enfasi verso il settore del patrimonio culturale.

 
Turan