Denis Santachiara: Download design
 

Denis Santachiara: Download design

dicembre 2017
 

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neo~local design

 

Una mappa agile per comprendere le trasformazioni del produrre attuale. Un invito a tentare, attraverso il design, una “manutenzione straordinaria della cultura materiale”.

 

 

Santachiara è un designer che ha al suo attivo un itinerario di ricerca quasi quarantennale, e che da sempre ha cercato il confronto con le tecnologie in evoluzione. Designer capace di andare, in tempi non sospetti, oltre la chiusura sulla forma della “cosa in sé” – come alla mostra sulla Neomerce (1984), quando col piglio del regista e del prestigiatore invitava a tentare un design soft, integrato nel bio, progettando non solo l’oggetto-attore, “ma anche le sue gag”.

Senza cedere al fare per il fare, che spesso rende ingenue o sospette le prove di tanti makers, e senza aderire acriticamente alla moda delle tecnologie nuove, qui Santachiara interroga il design sullo sfondo della rivoluzione digitale – della “smart factory”, o industria 4.0, aggiornata all’era delle reti e attrezzata a produrre in modo flessibile, per un pubblico di designer o di consumatori che contribuiscono come co-autori alle decisioni del progetto.

Questo suo agile libretto, fatto di “quarte di copertina” per una biblioteca necessaria, tutta da allestire, può esser letto come una mappa per orientarsi tra le questioni portanti del fare-pensare il design, nelle condizioni della produzione attuale. Con la fiducia che oggi ci sia nell’aria una qualche “opportunità, per rifondare il design come pratica progettuale, che nasce da nuove tecnologie, che non sono solo prestazioni tecniche… non trasformano solamente il disegno del prodotto, ma sviluppano anche un design strategico di processo e diverse modalità creative per produrre e distribuire”.

Vale come risposta possibile alle domande dei tanti che si affacciano oggi sulla scena del design: dove sembra sia tutto possibile, e tutto ugualmente livellato da una estrema confusione dei linguaggi che rende opaco ogni intento e chiusa ogni via. E vale come esortazione a prendere contatto con una realtà in divenire, ma già leggibile nelle linee principali, e a lavorarci dentro, per portare il design “oltre il design” come lo conosciamo.

 

Marco Sironi

Designer e ricercatore DADU

 

(Graphic) designer e ricercatore attento al tema del luogo e dell’abitare, ha una formazione che mette insieme le competenze progettuali e la pratica delle letterature. Ha insegnato a Milano basic design per la grafica e visual identity; collabora con il nostro Dipartimento (dove insegna Comunicazione visiva e Design del prodotto) dall’inizio dell’avventura di Design ad Alghero.

 
Sironi